Secondo alcuni esperti quando  ci si occupa della tinteggiatura del muro si dovrebbero prendere degli accorgimenti che possono sembrare piccoli ma che possono anche essere decisivi.

Parliamo di accorgimenti che non sono banali e che anzi possono condizionare la percezione dello spazio che abbiamo in casa, rendendo più armonica tutta la situazione visiva.

 A volte infatti non ci pensiamo però in realtà basterebbe un colore che viene messo nella parete giusto per rinnovare e modificare gli ambienti di casa. Quindi  vale la pena parlare con gli esperti e capire come affrontano tutto il lavoro di tinteggiatura dei muri e delle pareti nonché dei soffitti.

 Un esperto non solo potrà eventualmente parlare sul colore che utilizza di solito ma cercherà anche di rispondere alle curiosità dei suoi clienti come per esempio quella legata alla modalità di tinteggiatura che va data sulle pareti, usando lo stesso colore e questo è solo un esempio.

 Molto spesso i progetti di un esperto sulla tinteggiatura potrebbero riguardare il bagno: in quel caso sarà naturale pensare a pareti rivestite parzialmente in piastrelle per poi essere finite con la pittura perché di solito sia pittura che piastrelle hanno due colori in contrasto e quindi possono essere disposti in diverse modalità.

 Di solito quando si  presente un progetto a un cliente quest’ultimo si sorprende perché pensava che sarebbe stato utilizzato solo un colore però secondo alcuni esperti l’utilizzo di due colori la scelta migliore perché magari giusto per fare un esempio potrebbe essere una buona idea dipingere la parete di fondo con un colore intenso, con lo scopo di togliere la sensazione di lunghezza di quella stanza.

 Oppure per esempio se qualcuno ha una stanza troppo larga e vuole dare un senso visivo di maggiore profondità dovrà utilizzare il colore più intenso nelle due pareti laterali con lo scopo di bilanciare le proporzioni.

Altre cose importanti da sapere sulla tinteggiatura

 Altra domanda che ci si fa in questi casi è relativa alla tonalità della tinteggiatura perché ci si chiede se è meglio chiara o scura nel senso che un colore chiaro andrà ad ampliare notevolmente la sensazione dello spazio dell’ambiente interno.

 Mentre una scura toglierà la luminosità agli oggetti e tenderà a rimpicciolire e compattare gli ambienti Impreziosendo però le superfici.

Un suggerimento valido in questi casi può essere quello di alleggerire il soffitto nel caso in cui si vogliano  utilizzare toni scuri, utilizzando per esempio un bianco assoluto senza particolari finiture.

 In questo modo si avrà una sensazione di maggiore altezze degli spazi ma soprattutto si eviteranno effetto oppressivo di pesantezza incombente.Esistono casi nei quali sarà meglio invece realizzare i soffitti con un tono un po’ più scuro come per esempio nel caso in cui una persona voglia ristrutturare una casa senza demolirla troppo, ma con la preoccupazione di avere i suoi effetti troppo alti: quindi c’è bisogno in questi casi di creare un effetto di abbassamento e una buona idea può essere curiosi del soffitto.

 Queste sono solo alcune delle indicazioni tecniche che si possono dare ma va sempre fatto un colloquio con un esperto per definire il progetto.

Forse non sapevi che?

Lo stucco veneziano è una tecnica di rifinitura che usa strati di stucco applicati con una spatola, per rendere su una superficie liscia l’effetto del rilievo.
Numerosi sono i nomi che identificano questo prodotto: calce rasata, rasatura, grassello di calce, stucco veneziano, e stucco a calce. Alla base il prodotto è sempre lo stesso.
Ottenuto dalla miscela di grassello di calce, miscela di calce aerea ed acqua, con una polvere impalpabile di marmo, è un prodotto che permette di ottenere una finitura gradevole e pregiata, tipica della storia veneziana e delle ville venete.
L’effetto liscio e lucido si ottiene stendendo dalle due alle tre mani di prodotto di intonaco a calce fine o su marmorino. La pasta stesa e lisciata con la spatola permette alla polvere di marmo di penetrare nella massa di calce, in modo tale che più viene schiacciata più la finitura ottenuta diviene lucida. (Wikipedia)