Sono proprio gli esperti ad affermare che la pittura legata allo stucco veneziano nella struttura è stata molto influenzata dagli aspetti culturali che ne hanno determinato le sue caratteristiche e le sue peculiarità.

 Questo vuol dire che risulta scontato che sia i gusti che lo stile, che i colori dell’ambiente in cui lo stucco veniva in contatto, andando a influenzare la percezione dal punto di vista decorativo, mantenendo inalterata però la composizione dell’impasto originario, oltre che della tecnica, che ricordiamo essere decorativa, e che è stata utilizzata per la prima volta dalla Repubblica di Venezia, parlando dell’Italia.

 Già a quel tempo i pittori apprezzavano l’eleganza e la raffinatezza di questo stucco, ma soprattutto apprezzavano le caratteristiche di resistenza e l’umidità che lo rendevano eccezionale, e perfetto per abbellire anche le ville più prestigiose e di lusso.

 Tutto questo ci fa capire come non sia strano che ancora oggi venga considerato un prodotto decorativo trasversale, proprio perché nella sua storia  è stato in contatto con molte realtà diverse, che lo hanno reso speciale e personalizzabile.

 Dal punto di vista pratico bisogna sapere che questo stucco è composto da polvere di marmo e acqua, essendo ancora un punto di riferimento per molti designer per i loro progetti per gli interni dei loro clienti,e che grazie a questa pittura riescono ad accentuare la raffinatezza e lo stile di uno specifico ambiente.

 Tutto questo è dovuto soprattutto al fatto che si tratta di una pittura che può essere personalizzata in maniera significativa sia per quanto riguarda la finitura, ma non solo, perché questo aspetto è legato anche ad altre cose che permette di realizzare.

 Inoltre dobbiamo tenere presente che questa pittura prevede un utilizzo da parte solo di professionisti esperti che sono molto capaci dal punto di vista artigianale e della creatività: ed ecco perché affidarsi a un imbianchino di alto livello significa poter avere dei risultati indimenticabili e unici ,e che possono cambiare ovviamente in base al senso artistico e alla manualità, nonché all’impegno di chi ci lavora.

 Altre cose da sapere su questa pittura

 Un’altra cosa da sapere è che la pittura in questione è lucida ed è molto riflettente in quanto luminose: ed ecco perché sarà importante la bravura del professionista che dovrà riuscire a creare il gioco di luce, sfruttando le peculiarità dello stucco, che gli consentirà di rendere  ogni ambiente sul quale lavorerà molto luminoso.

 Però non bisogna fare l’errore di considerare questa pittura solo valida dal punto di vista estetico perché ci sono anche molti vantaggi in realtà dal punto di vista pratico, visto che si tratta di un prodotto che può per esempio contrastare anche la formazione di muffa, soprattutto in quei punti dove molto facilmente si può creare condensa.

 Un’altra cosa che forse non tutti sanno, o che magari trascurano per quanto riguarda questa pittura, è la sua traspirabilità perché è a base di calce. Infine per quanto riguarda i colori diciamo che d’istinto si potrebbe pensare che quello migliore è il bianco, tenendo presente che però non è apprezzato e utilizzato da tutti.

Forse non sapevi che?

Lo stucco veneziano è una tecnica di rifinitura che usa strati di stucco applicati con una spatola, per rendere su una superficie liscia l’effetto del rilievo.
Numerosi sono i nomi che identificano questo prodotto: calce rasata, rasatura, grassello di calce, stucco veneziano, e stucco a calce. Alla base il prodotto è sempre lo stesso.
Ottenuto dalla miscela di grassello di calce, miscela di calce aerea ed acqua, con una polvere impalpabile di marmo, è un prodotto che permette di ottenere una finitura gradevole e pregiata, tipica della storia veneziana e delle ville venete.
L’effetto liscio e lucido si ottiene stendendo dalle due alle tre mani di prodotto di intonaco a calce fine o su marmorino. La pasta stesa e lisciata con la spatola permette alla polvere di marmo di penetrare nella massa di calce, in modo tale che più viene schiacciata più la finitura ottenuta diviene lucida. (Wikipedia)